I Cavalieri della Tavola Rotonda sono figure leggendarie associate al ciclo arturiano, in particolare alla corte di Re Artù. Rappresentano l'apice della cavalleria, della lealtà e dell'onore. La loro storia è ricca di miti e leggende che si sono evolute nel tempo, influenzando la letteratura, l'arte e la cultura popolare.
La Tavola Rotonda:
La Tavola Rotonda stessa, simbolo di uguaglianza tra i cavalieri, era un tavolo rotondo creato per prevenire litigi e rivalità tra loro. Nessuno sedeva a capo tavola, sottolineando che tutti i membri avevano pari dignità. La creazione della Tavola Rotonda è spesso attribuita a Merlino.
Ideali e Principi:
I Cavalieri della Tavola Rotonda si impegnavano a seguire un codice cavalleresco rigido, che includeva:
Cavalieri Importanti:
Tra i cavalieri più famosi troviamo:
La Ricerca del Sacro Graal:
Un elemento centrale nelle leggende dei Cavalieri della Tavola Rotonda è la Ricerca del Sacro Graal, la coppa usata da Gesù durante l'Ultima Cena. Questa ricerca rappresenta un viaggio spirituale alla ricerca della purezza e della redenzione. Non tutti i cavalieri erano degni di partecipare o di avere successo in questa ricerca.
La Caduta della Tavola Rotonda:
Nonostante i loro ideali, la Tavola Rotonda non fu immune da conflitti interni e tradimenti. La relazione tra Lancillotto e Ginevra, e le macchinazioni di figure malvagie come Mordred, portarono alla Caduta della Tavola Rotonda e alla morte di Re Artù, segnando la fine di un'era.